Rolex Submariner no date – 5513 – Pallettoni
Quando agli inizi degli anni Cinquanta lo sport delle immersioni prese piede, Rolex capì velocemente quanto fosse una questione cruciale per i subacquei tenere sotto controllo con precisione il tempo di immersione, per evitare l’insorgere di embolie. Sebbene il Rolex 5513 non identifichi il primo Submariner, è il modello vintage ricordato più spesso. Nonostante l’evoluzione dell’orologio, questa referenza possiede un’estetica inconfondibilmente vintage, che lo distingue dai Rolex Submariner contemporanei. Questo segnatempo è un vero e proprio oggetto da collezione che sottolinea il design senza tempo e il fascino eterno del Rolex Submariner. Il Submariner 5513 è una versione rétro senza data dell’iconico orologio subacqueo, animata inizialmente dal calibro 1530 senza certificato di cronometro. In seguito venne sostituito dal calibro 1520 con 17 o 26 rubini a seconda del paese in cui l’orologio veniva commercializzato. Lanciato pochi anni dopo la ref. 5512, la ref. 5513 proponeva un’estetica pressoché identica ma con un quadrante più pulito per il numero leggermente inferiore di scritte. In poche parole era una versione più a buon mercato del già famoso orologio subacqueo. Nonostante la mancanza della certificazione COSC, il fatto che il 5513 fosse più accessibile lo fece diventare all’istante talmente un "buon acquisto" che il marchio decise di abbandonare la ref. 5512. Prodotto per oltre 25 anni, ha diverse caratteristiche uniche. È l’ultimo Submariner senza data con vetro acrilico, quadrante opaco e lunetta bidirezionale. Inoltre, è l’unico Submariner ad essere stato prodotto con tutti e tre i diversi stili di quadranti montati sugli orologi Rolex Submariner. All’inizio degli Anni 70 sia il 5512 sia il 5513 montavano un quadrante nero opaco e sino ai primi Anni 70 erano disponibili anche con l’opzione di un quadrante tipo Explorer. Poiché non dispone di un movimento con certificato di cronometro, i quadranti dei 5513 non presentano la scritta “Superlative Chronometer Officially Certified” presente nei moderni Submariner, e questo regala al quadrante un aspetto pulito e minimalista. L’aspetto di questo orologio, grazie al suo design iconico e al suo fascino vintage, sottolineato dai pallettoni, lo rende irresistibile agli occhi di ogni genuino collezionista di orologi. Nel corso della sua lunga permanenza a catalogo, questa referenza ha visto un grande numero di modifiche. Gli esemplari che circolano oggi, di questo segnatempo d’epoca vantano un’impressionante gamma di variazioni per quanto riguarda quadranti, lancette, lunette, i bracciali e le spallette di protezione della corona sulla cassa. Le prime versioni presentavano quadranti lucidi rivestiti di sostanza luminescente al radio con scritte dorate e protezioni della corona appuntite, mentre nelle versioni successive le spallette della corona apparivano arrotondate, i quadranti neri lucidi con stampa bianca, lume al trizio e indici applicati realizzati in oro bianco 18 carati. L’attitudine di cambiare trucco di questo Sub ha visto anche l’era dei quadranti opachi (matt), una generazione completamente separata di quadranti Rolex Submariner vintage caratterizzati da una superficie nera opaca, testo bianco e indici in trizio dipinti. Con il passare degli anni sul 5513 sono state apportate anche altre piccole modifiche, come la disposizione delle unità di tempo sulla lunetta, la firma “SWISS -T <25” sul quadrante sotto l’indicatore delle ore 6, la larghezza degli indici e la forma della corona di carica. Nel tempo anche i caratteri della lunetta hanno subito una trasformazione e Rolex ha aggiornato lo stile del bracciale Oyster montato sul Submariner 5513 diverse volte. Forse Rolex si accorse che tutte queste variazioni, già all’epoca, catturavano l’attenzione degli appassionati. Anche Steve McQueen ne possedeva uno.